Manuel Felisi
Painter
Manuel Felisi si muove con disinvoltura nei diversi ambiti del fare artistico, dalla pittura, alla fotografia fino alle tecniche dell’installazione per raccontare sempre di uno stesso tema, il Tempo; si potrebbe definire “il tema”, perché riguarda tutti noi, il nostro esserci; il tempo che con il suo passare cambia le cose, le preserva o le fa dimenticare.
Ci sono molti modi per raccontarlo, Felisi lo fa in maniera “gentile”, senza mai cadere nella trappola della nostalgia, al contrario ricoprendolo di un afflato poetico ed emozionale. Le sue opere sono composte da strati di materiali diversi uniti seguendo sempre lo stesso ordine scientifico, come a seguire un rituale, dalla pittura alla stampa, eppure mai davvero meramente meccanico, perché “partorito” con estremo coinvolgimento, ogni volta.
Protagonista è il tempo da molti punti di vista: il tempo come misura, quello necessario, per creare l’opera stessa; il tempo brevissimo, quasi immobilizzato, dell’istante dello scatto fotografico; la fotografia elaborata digitalmente e poi stampata in assenza di bianco sulla tela precedentemente preparata è come un sigillo in grado di racchiudere dentro l’opera tutti i ” tempi”che è in grado di raccontare; una foto che cessa così di essere un semplice scatto a persone, luoghi, oggetti e diventa memoria collettiva. Inoltre il tempo come categoria ideale e universale, che governa la vita, ne scandisce il ritmo e modifica cose e persone.
C’è infine un’ulteriore visione del tempo che l’artista indaga ricorrendo a installazioni artistiche: è il tempo contemporaneo alla fruizione delle stesse, l’attimo presente in cui ci relazioniamo a suoni, rumori, odori, colori, pensieri che l’installazione ci consente di esperire attraverso i sensi e la mente; quell’attimo unico e irripetibile nello spazio e nel tempo.
Come unico e irripetibile, diverso in ognuno, è il senso di rasserenamento che la visione o la partecipazione alle opere di Felisi è in grado di trasmettere; difficile davanti alle sue opere essere pessimisti o provare tristezza, perché una qualche magica vitalità anima anche i suoi soggetti più toccanti.
Solo show
2021 …e respirare, a cura di Ivan Quaroni, Fabbrica Eos Milano
2020 Qui siamo al sicuro, progetto Copernico Isorropia homegallery, Torino.
We are now, a cura di Eli Sassoli De Bianchi e Olivia Spatola, Palazzo Bevilacqua Bologna.
2019 Rigenerazioni, a cura di Giacomo Fanale, Orto botanico Palermo.
Transumazioni Colossi arte Brescia.
2018 Presente del passato, a cura di Maurizio Vanni, galleria Russo Roma.
installazione performance In absentia, a cura di Ivan Quaroni, Fabbrica Eos Milano.
2017 Tempo immobile, a cura di Alberto Mattia Martini, Fabbrica Eos Milano.
2016 Manuel Felici, PRAC, Napoli
installazione dell’opera La memoria dell’acqua, ventura district Milano.
2015 Su, a cura di Markus Graf galleria Russo Istanbul.
Di terra e acqua, palazzo Manenti galleria Dè Bonis Reggio Emilia
Di-vento, Glauco Cavaciuti Milano.
2014 Griglie, a cura di Marco di Capua, Russo gallery Roma.
2013 installazione dell’opera Un Metro per un Metro di Cultura, a cura di Fortunato D’amico, Milano Rho fiera.
Menoventi, personale a cura di Fortunato D’amico e Maria Flora Giubilei, GAM Genova Nervi.
Installazione dell’opera Giardinetta, a cura di Giulio Ceppi e Fortunato D’amico, Salone del Mobile, Milano.
2012 installazione dell’opera Ape, a cura di Fortunato D’amico, made expo Evento Planetarium, Milano.
2011 Installazione dell’opera Sinfonia, pianoforte suonato da Vinicio Capossela in concerto. Rotonda Della Besana, Milano.
installazione dell’opera Sinfonia, solo project & solo-show via Pasubio Milano.
installazione dell’opera Sussidiario, Museo Verticale esposizione permanente, Palazzo Regione Lombardia, Milano.
2010 Flowers, a cura di Ivan Quaroni, Fabbrica Eos, Milano. pdf catalogo 
2009 Distrato, a cura di Alberto Mattia Martini, Contemporanea(mente, Parma.
2008 Nato a Milano Lambrate, a cura di Alberto Mattia Martini, Fabbrica Eos, Milano. Milano.
2002 Biografie, pitture e sculture, Spazio Isola, Milano.
2019 Wonder time, Palazzo della cultura Catania.
A collection, a cura di Chiara Casarin e Giovanni Bonotto, Palazzo Barolo Torino.
2018 Perspective, a cura di Denis Curti, GNAM Roma.
Istanbul, a cura Cecilia Vilches, galleria Russo Roma.
Il millennio maggiorenne, a cura di Luca Beatrice, museo Marca di Catanzaro .
2016 La bellezza resta, a cura di Simona Bartolena, teatro Monza.
Shakespeare in Rome, a cura di Andrew Dickon, galleria Russo Roma.
2015 Riflessioni, fondazione Mazzullo Taormina.
Biennale Italia Cina mastio della cittadella Torino.
Di terra e acqua, palazzo Manenti galleria Dè Bonis Reggio Emilia.
Linee di confine, a cura di Marco Di Capua, museo Bilotti Roma.
Memorie di equilibrio, Amy di Milano.
La selva oscura, a cura di Margherita Fontanesi, palazzo dei Principi Correggio.
2014 Biennale Italia Cina Pechino.
Wonderwalls, a cura di Caterina Seri, fabbrica del vapore Milano.
Materie, a cura di Simona Bartolena; castello di Trezzo, Milano.
2013
20 anni o 5 minuti, Fabbrica Eos Milano.
The masks we wear, arteco gallery London.
Pianeta Cina – evento di Biennale Italia-Cina”, collettiva, Palazzo Te, Mantova.
cutlog installazione dell’opera il peso dell’arte, Fabbrica Eos Parigi.
2012 Biennale Italia Cina Palazzo Reale Monza.
Art Paris,installazione dell’opera Vederti Sempre Parigi, Fabbrica Eos.
Milan Jam, a cura di Lucy Day, Eliza Gluckman, Irina Stark, Collyer Bristow Gallery, London (U.K.).
2011 Proetica – Profetica – Poetica, a cura di Chiara Canali e Fortunato D’Amico, Stazione di Porta Nuova, Torino.
Cutlog, Contemporary Art Fair, con Fabbrica Eos, Parigi,
Finalista del PRIX ARTE con l’opera Sinfonia.
Il mito del vero, a cura di Giacomo Maria Prati e Paolo Lesino, Spazio Guicciardini Milano e Palazzo Guidobono Tortona.
2010 Pensiero Fluido, a cura di Alberto Mattia Martini, Spazio Oberdan, Milano.
Mostra promossa da Provincia di Milano, con il patrocinio di Regione Lombardia e Comune di Milano.
Remake, a cura di Alberto Mattia Martini, Contemporanea(mente, Parma.
2008 Architetture Sensibili, a cura di Linda Giusti, Castello di Rivara, Torino.
2006 Epidemia Palazzo nuovo Torino.
2004 Compilation, Santa Barbara Arte Contemporanea, Milano.
2003 Origini, Santa Barbara Arte Contemporanea, Milano.
2002 Scaldasole, a cura di Ivan Quaroni.
